Mi capita spesso di sentirmi
chiedere se sto bene, quasi come se si sapesse già la risposta, o se mi sono
lasciata con il mio fidanzato.
Sapete perché? Perché molti
vedono il mio blog come un diario personale. Vorrei precisare che a volte lo è,
a volte no.
Infatti io mi riesco ad
immedesimare benissimo nelle situazioni altrui, ma anche semplicemente nella
protagonista di un film e quindi riesco a scrivere come se stessi vivendo certe
situazioni o come se stessi provando certe emozioni. In realtà il segreto è
semplicemente questo: mi immedesimo, come fossi una scrittrice. Spesso scrivo
pensieri trovando spunto nelle notizie del telegiornale o da una notizia di
cronaca rosa.
Vi faccio un esempio: una mia
amica pensava che dopo il post “Un dolce ricordo” mi fossi lasciata con il mio
fidanzato. Un amico pensava che dopo il post “Personali confessioni” fossero
“tornati” dei problemi avuti in passato con i miei amici… Non è così ragazzi.
Per la precisione in quest’ultimo post non mi rivolgevo a persone che mi conoscono
bene, ma ad un pubblico estraneo.
Io sono una persona molto
riflessiva, e mi basta uno spunto grande quanto una briciola per partire in
quarta con la fantasia, e sì: questo lo posso dire, mi esce bene immedesimarmi e
quindi posso capire il fatto che voi lettori pensiate che quello che scrivo sia
la mia realtà.
Ma, vi confesso che così non
è: la mia realtà resta in me, anche solo perché la voglio proteggere, e
difficilmente la troverete sul mio blog.
Scrivo “pezzi” riflessivi, ma
non perché io sia sempre triste, non lo sono, ma perché le situazioni, anche
altrui, che ispirano le riflessioni più grandi, credo derivino da situazioni
complicate e difficilmente felici. Ma questo non significa che io non lo sia.
Quindi non vi preoccupate per me… e se avete dubbi, scrivetemi senza problemi!
Baci
Chiara
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