C’era
una volta un Principe, Filippo era il suo nome.
Egli
viveva in un castello bellissimo, con ben tre torri, tra le montagne più alte
del mondo, possedeva un Regno grandissimo ed era l’uomo più ricco della Terra.
Il castello di Neuschwanstein- Immagine presa da Google
Era
tanto triste, però, perché non aveva amici, o meglio, gli unici amici che
aveva, erano semplicemente delle persone che gli erano fedeli a causa del suo
denaro.
Come
lo sapeva il Principe Filippo?
La
fata Kiki gli aveva fatto un dono: ogni volta che sul suo castello scendeva la
neve, egli vedeva gli amici veri, quelli che gli volevano bene davvero,
circondati da una luce, la luce della vera Amicizia.
Purtroppo,
però, non gli era mai capitato: all’inizio pensava fosse perché il regalo della
fata non funzionava molto bene, poi si rese conto che le persone non erano per
nulla sue amiche, pur non facendogli nessun torto, a parte usare il suo denaro,
ma di quello, ne aveva a volontà.
Eppure
nessuno nel suo Regno era povero! Perché Filippo era un bravo Principe!
Un
giorno chiese alla fata Kiki di fargli un altro dono: voleva che lei gli
regalasse un Amico!
La fata gli
spiegò che non era possibile, perché l’Amicizia era una cosa speciale, un
sentimento unico che cresceva con il tempo, era un’emozione forte, era un volersi
bene a tal punto da esserci sempre per l’altro, capire l’altro, tanto da essere
in empatia con lui, nel bene e nel male, quasi come un matrimonio con la
condizionale che non c’è bisogno di vedersi tutti i giorni per costruire
qualcosa, la fata Kiki aggiunse: “L’Amicizia è una sentimento talmente forte
che può essere chiamato Amore, è magica: si va oltre l’apparenza, due cuori
amici si riconoscono ovunque, nel freddo e nel caldo. L’Amicizia è
semplicemente magia, ma senza bacchetta magica, solo tra anime.”
Filippo
ebbe un’illuminazione e si ricordò di un bambino, quando andava a scuola, con
cui si era sentito amico, ma finita la scuola non lo aveva più chiamato perché
era troppo occupato con il suo Regno. Si rese conto che Federico gli mancava,
così corse da lui.
Federico
aprì la porta, lo riconobbe e lo invitò ad entrare in casa, lo ospitò tutta la
notte e parlarono tanto e di tutto. Filippo si rese conto che non erano stati
“Amici ideali”, ma semplicemente “Amici reali”, che possono sbagliare, ma esserci
sempre.
E,
quando la neve cadde sul castello, la luce della vera Amicizia avvolse
entrambi.
Chiara
Chiara
<3 <3 <3
RispondiEliminamitica Fata KIKI!
<3 <3 <3 <3 grazie picci!!
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