La storia viene narrata da Aurora, un personaggio molto vicino a quello della protagonista, Grania. Aurora ha... No, non vi dirò quanti anni ha quando narra la storia, ma è molto brava l'autrice a scrivere in base alla sua età.
Grania, dopo un aborto spontaneo lascia il suo compagno e New York per tornare a casa dei suoi genitori a Dunworley Bay, in Irlanda, dove incontrerà Aurora, la figlia dei vicini di casa in circostanze strane sulla scogliera. Tra Grania e Aurora è subito amore: una mamma che ha appena perso un figlio e una figlia che ha perso la mamma, la magia che c'è tra le loro anime fa in modo che si uniscano. La mamma di Grania, però, non vuole vedere la sua bambina in circostanze che potrebbero spezzarle il cuore, le racconta, allora, una storia.... La storia di sua nonna Mary, nata del 1897 e di quando la sua vita iniziò a prendere una piega diversa nell'agosto 1914.
Inoltre a New York, Grania ha lasciato anche un fidanzato, Matt, ma perchè non gli risponde più a telefono?
L'amore... L'amore, quella strana cosa che lega le anime, anche solo con uno sguardo.... Lo sguardo di una madre, che magari non ha partorito quel figlio, ma è più suo che di chiunque altro...
Da leggere assolutamente, definito da vari punti di vista "Il migliore di Lucinda Riley".
Allego il sito dell'autrice: http://it.lucindariley.co.uk/books/the-girl-on-the-cliff/
Chiara
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