venerdì 23 giugno 2017

Sei davvero una Donna emancipata?

Non mi sono mai piaciute certe definizioni, e credo fortemente che la vera libertà sia la possibilità di scegliere cosa fare della propria vita. Certo, bisogna essere chiari con se stessi e con la persona con cui intendiamo accompagnarci nel lungo percorso della nostra esistenza.
Comunque non divagherò, questo è un altro discorso.

Tuttavia, una volta chiarito cosa si desidera, la vera emancipazione è ottenerlo da Donna, almeno secondo me.

Si vedono continuamente, anche nei film o telefilm, donne che giocano ad interpretare uomini, rinunciando alla propria personalità solo per raggiungere il proprio scopo.
Per quanto l'obiettivo sia importante, però, è il viaggio la parte più importante che contraddistingue le persone tra di loro. Il fine non giustifica i mezzi. Anzi, giocando a fare gli uomini, secondo me, si perde la parte più bella dell'essere Donna.

La società non ha bisogno di donne al potere che si comportano da uomini, i bambini non hanno bisogno di vedere una madre che fa il padre e viceversa.

Noi Donne possiamo davvero conquistare il mondo, ma facendo le Donne. Di uomini ne abbiamo avuti già abbastanza, non credete?

Chiara

lunedì 12 giugno 2017

Ti sei mai pentito di aver fatto una confidenza?

Confidare deriva proprio da "Avere piena fiducia" e se ci pensiamo, le confidenze dovrebbero in assoluto avere questa prerogativa. 
Eppure ogni tanto, specie alle persone un po' più aperte, capita di far uscire qualcosa di intimo, di personale, senza questa reale "Confidenza".
O meglio: in quel momento la si avverte. Ma poi, lì, quando è il momento di ascoltare la risposta, essa non è altro che una delusione (sempre se c'è!).

Da esperienze simili personali, sono nate grandi amicizie ma non nascondo una cosa: da bambini, da pre-adolescenti, si ha un istinto che definirei "Naturale".
Crescendo, però, è come se venisse un po' a mancare.
Iniziano così le prime vere delusioni: sentirsi come se fosse stato l'altro a rubare una piccola parte di te. E la si vorrebbe indietro.

Però non funziona così, quindi cosa fare?
E' chiaro: ognuno deve trovare il suo modo, non c'è una reazione giusta e una sbagliata, ma vi confido il mio, magari vi sarà utile.
Io lascio perdere la prima volta. A volte anche la seconda. Quindi cerco di capire se nelle altre confidenze fatte a questa persona, esiste qualcosa che mi ha arricchita oppure no.
Se la risposta è no, nessun arricchimento, ma anzi: sensazione di aver letteralmente perso tempo ad ascoltare, senza essere mai stati ascoltati (e non siete psicoterapeuti) allora non è amicizia. Allora non è un vero rapporto. E va chiuso.

Volete qualche segnale? Eccoli, ma ricordate che la linea sottile è quella dell'egocentrismo: perché una persona egocentrica metterà sempre sé al primo posto e le vostre confidenze saranno sempre "Dopo di loro", per cui le sottovaluteranno o non le prenderanno mai in considerazione.

- Tutte le volte che parlate esiste solo un "Anche io";
- tutte le volte che parlate esiste solo "Per me è stato peggio" (magari non esplicitamente ma quello è il senso) e sarà sempre così;
- spesso ti chiedono "Come stai?" e non rispondono, oppure "Scusa ma mi è successo...." e ancora loro;
- non rispettano quello che gli chiedi;
- esigono sempre, e nonostante li aiutate, vi fanno pesare i due errori che avete commesso (perché siete umani) o lanciano battute poco chiare nonostante ammettano di esserlo;
- autostima elevata senza rendersene conto;
- se prendete le vostre conversazioni degli ultimi 3 mesi al 90% si parla di loro e al 10% di voi;
- ti rispondono "Passerà" quando sui loro problemi avete "Impiegato una rottura di coglioni tremenda".

Però, ora mi rivolgo a te che stai leggendo questo post: ricordati che non sei lo psicologo di nessuno. E se un rapporto non ti arricchisce è un rapporto morto. Un rapporto deve essere da entrambi i lati, e i tuoi sfoghi, i tuoi problemi, sono importanti quanto quelli dell'altro.
Un rapporto che non fa bene, va chiuso.

Se non puoi chiuderlo perché chiaramente l'altro non ammetterà mai di essere un egocentrico che sottovaluta le confidenze altrui, lasciatelo scivolare via.

Chiara

martedì 6 giugno 2017

Sei anche tu un "Tuttologo col web"?

"Tutti tuttologi col web" recita la canzone vincitrice di Sanremo 2017.
Tutti la cantano e nessuno la ascolta. Nello specifico questa frase.

Non ci si rende proprio conto che per avere un'opinione serve essere molto informati su quella questione. Inoltre spesso, non si può avere un'opinione su certi argomenti. Infatti, per averla, bisogna aver studiato quelle specifiche materie.

Lo so, tanti di voi sono stanchi di sentire parlare dei vaccini. Ma forse non vi rendete conto di quanta ignoranza circoli... Altro argomento nella top ten sono gli antibiotici: diciamolo subito, è un argomento diverso da quello dei vaccini. Certo chi legge questo post potrebbe pensare che sono impazzita a specificarlo. Ma ne ho lette di tutti i colori.

Onestamente questo articolo era molto diverso prima che lo rivedessi. Ma poi ho cambiato idea. Non voglio condividere opinioni scientifiche, specifiche. Ma voglio solo fare a tutti voi una grande richiesta:

"(...) Ho sempre detto a mia figlia: se vuoi sapere una cosa non chiedere a internet. Trova il migliore in circolazione, e se non è più in gamba di te, vai da qualche altre parte. (...)" Grey's Anatomy stagione 13-episodio 12

Chiedo questo quindi : prima di farvi un'opinione senza basi, se avete dei dubbi su qualcosa, bene: fissate un appuntamento con il migliore in quel campo e andateci. Fatelo parlare e poi strizzatelo di domande. Ma per favore, fatelo. Su qualsiasi argomento, ma soprattutto su uno in cui le opinioni non avrebbero ragione d'esistere.

Altrimenti.... Beh, altrimenti ci vedremo in spiaggia a cantare canzoni di cui ignorate il significato.

Chiara