lunedì 4 dicembre 2017

Parità dei Sessi: una buona cosa?

Siamo sicuri che questa storia della parità dei sessi sia davvero una buona cosa?

Pensiamo a come andavano un volta (anni '50) le cose: si trovava la persona che rapiva il cuore ma anche la mente, si facevano le dovute considerazioni con i rispettivi genitori, ci si fidanzava e dopo un po' di tempo ci si sposava. Senza troppi grilli per la testa, ruoli ben definiti: la donna si occupava della casa, dei figli. L'uomo si occupava di garantire a tutti una buona vita lavorando, e della casa per cose diverse da quelle delle donne (es. tagliare il prato). L'ultima cosa, ma non di certo la meno importante, anzi, proprio per il motivo opposto la scrivo per ultima: la donna si occupava dell'uomo, l'uomo della donna. Erano una squadra, sotto certi termini era la donna a coccolare l'uomo, a farlo sentire in un certo modo, sotto altri, era l'uomo a far sentire unica la donna. Erano ruoli complementari. Sapete tutti quali erano, quindi non mi intrattengo a scriverli. La realizzazione personale della donna e dell'uomo si trovavano nei reciproci ruoli.

Pensiamo ad adesso: ognuno è concentrato prima su di sé, su quello che desidera, e poi sul rapporto. La realizzazione personale viene prima del rapporto di coppia. Privilegiamo prima gli obiettivi del singolo, e dopo quelli della coppia. Pertanto è possibile che non siano gli stessi della coppia ma gli stessi personali. In questo modo la complementarietà si perde, perché tutti e due impegnati sul fronte singolo. Adesso se si segue il marito in trasferta, è una rinuncia della propria carriera. Una volta, invece era normale e favoriva un buon rapporto di coppia.
Io sono convinta che per come concepiamo i rapporti adesso, è più difficile trovare il giusto equilibrio ed essere felici. Perché tutti vorrebbero tutto. 


Una volta, però, non è detto che i rapporti fossero davvero felici, perché questi taciti accordi non sempre venivano rispettati da entrambe le parti. Quando era l'uomo a non rispettarli, la donna non aveva alternativa. Doveva comunque continuare il suo ruolo.
Forse la parità dei sessi è stata ricercata soprattutto per questi motivi: la garanzia di avere una vera vita anche se l'altro se ne va, fino ad arrivare a mettere prima il singolo.

Forse per i rapporti, la parità dei sessi non li ha aiutati, ma ha dato di certo una possibilità nel vivere senza avere bisogno per forza di appoggiarsi ad un uomo.

Voi come la pensate?
Chiara

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