mercoledì 29 aprile 2015

Figli che diventano genitori dei propri genitori. Nipoti che diventano zii dei propri zii.

Figli che diventano genitori dei propri genitori. Nipoti che diventano zii dei propri zii.
E’ questo il presente? E’ questo il futuro?
Bisogna aiutare i propri genitori, i propri zii. Bisogna aiutarli a crescere, ma c’è un limite: quando figli e nipoti sono cresciuti più di loro. Quando i figli o i nipoti vivono delle situazioni estremamente spiacevoli, causate dagli stessi. Soprattutto emotive.
Ma da quando i genitori e gli zii smettono di crescere e i figli e i nipoti li superano?
Teoricamente genitori e zii dovrebbero proteggere i più piccoli. “Piccolo” non è solo chi ha due anni.  Ma “Più piccoli” significa: i membri della famiglia che hanno minor età di loro. Invece se una persona è dotata di patente, la si può lasciar sola? Anzi, le si può addirittura causare dolore? Forse il bene che si prova nei suoi confronti può diminuire perché cresce? E’ comunque un figlio o un nipote. Eppure questa è la logica contemporanea.
Certo, gli aiuti dovrebbero essere reciproci: ma resta sempre il fatto che i figli devono fare i figli, i genitori i genitori, i nipoti i nipoti e gli zii, gli zii.

Si dice che da anziani si ritorni bambini: ma forse questa teoria è stata confusa… Parlava in senso fisico, non in senso di immaturità. Quella va solo crescendo. O, almeno, dovrebbe.


Chiara

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