lunedì 28 ottobre 2019

I sacrifici sono forse la più alta forma d'amore

Che ne dite delle persone che sostengono e che non vogliono fare sacrifici, rinunce e compromessi per una relazione che sia essa d'amicizia, d'amore o genitoriale?
Io credo che siano persone che è meglio che lascino cadere il rapporto per il quale hanno solo il dubbio di dover fare sacrifici.
Al giorno d'oggi gran parte delle persone guarda al rapporto che hanno i propri genitori, i propri nonni, i propri zii, o ad altre coppie e... Sospira. Sospira perché teme che quel rapporto non lo avrà mai. Ecco queste persone si dividono in quelli ipocriti e in quelli concentrati sull'obiettivo.

Quelli ipocriti sono le persone che lo sono verso loro stesse prima che con gli altri, che vogliono tutto dalla vita, senza il minimo impegno. Quindi vogliono mantenere 250 000 rapporti d'amicizia (impossibile averli tutti veri, perché  un rapporto vero richiede tempo), un vero rapporto con i propri genitori, trattandoli tante volte come un semplice back up del pranzo o della cena, senza mai fare un week end con loro, o andare al cinema con loro, un vero rapporto con il proprio partner trattandolo in base alle proprie voglie ed esigenze, quindi non volendo fino in fondo, stare con lui. Stesso problema con i figli che si mettono al mondo: sono un impegno enorme, il più grande: quello che richiede più sacrifici.

Quelli concentrati sull'obiettivo, invece, sono persone che valorizzano i rapporti con i propri amici, valorizzando la singola persona, con i propri genitori, dando loro tempo di qualità, creando una vera e propria squadra con la persona con cui scelgono di condividere la vita, magari creando proprio il giusto clima per quel figlio arrivato.

I rapporti citati, ma anche quelli tra fratelli, sorelle, eccetera, hanno e avranno senso d'essere e crescere solo quando i sacrifici si fanno, quasi senza rendersi conto, o meglio ancora: dandoli per scontati per il bene e il rapporto che si vuole ad e con una persona. 

Ho visto coppie rinunciare a vacanze, perché il genitore di uno dei due stava male, ho visto genitori rinunciare ad una carriera per stare di più con i figli, ho visto amiche che accolgono altre in casa o corrono da loro, anche se stanche morte, per il semplice fatto che quel rapporto deve essere coltivato. Ma sui rapporti di coppia, ahimè, vedo tanto ma tanto egoismo. Non si vuole proprio investire, bisogna sempre aver nel taschino qualcun altro, è più importante fare un viaggio adesso che aspettare due anni e farlo in coppia. Eppure questi ipocriti, poi si lamentano di essere soli. Ma ben venga, perché è la solitudine con la sveltita del sabato che cercano, non una "Vera relazione". E' necessario rendersene conto prima che si faccia soffrire persone che non lo meritano.

Chiara

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