venerdì 5 luglio 2013

Provocazioni per... riflettere?

Ci sono notizie, che restano impresse nella nostra mente.
Un giorno si accende il telegiornale, si ascolta una notizia, ed ecco, come se scattasse un colpo di fulmine: quella notizia arriva al cuore, all'anima, e non se ne va, e non se ne andrà.
Sono notizie di vario genere, di persone che improvviasamente iniziano a fare parte della nostra vita, della nostra memoria, per lo più, quasi come se le si fosse conosciute, quasi come se facessero parte della propria vita da sempre. A volte sono notizie ecclatanti, a volte sono trafiletti che si leggono ma non si diementicano. Per lo più gialli.
I grandi delitti che ci sono stati in Italia negli ultimi dieci anni offrono vasta gamma di colpi di fulmine.
Spero, che le persone che sono così interessati ad esse, sia a causa di tale empatia, non per pettegolezzo, così mi sconvolge maggiormente la vendita di settimanali, che al posto che mettere in prima pagina gli amori dei vips, i pettegolezzi su tali personaggi e le rispettive interviste, mettono in prima pagina delitti efferati, pubblicizzandoli in televisione come fossero le nuove veline.
Fino a che punto strumentalizzeranno certi delitti, certe tragedie per vendere?
Parlane? Certo, per non far cadere l'attenzione, ma diverso è parlarne con una certa serietà, altro è sponsorizzarli come fossero donne nude in copertina.

Il caso che ha preso il mio cuore, è quello di Yara. Ora non è il caso di descrivere, di parlare, perchè chiunque sa come sia andata, come stia andando.
Yara assorbe i miei pensieri costantemente, ad oggi non ho capito come sia possibile che tutto questo sia ancora in via di sviluppo. Ad oggi, se mi fermo a pensare tutta questa tragedia mi sconvolge. E' terrificante come possa accadere una cosa del genere, è terrificante scoprire fin dove può arrivare la mente e le azioni umane.

Tutti gli altri delitti, la maggior parte di donne... delitti per gelosie, per abbandoni, sono sconcertanti.
Ho visto un film ieri sera, la cui trama in breve è: una ragazza islamica viene uccisa dal fidanzato occidentale perchè lui non vuole che lei tenga il bambino che aspetta. Si indaga sul padre, sui famosi, purtroppo, delitti d'onore, ma poi si scopre la verità. La madre di tale ragazza affermava: "Siamo Islamici, e siamo venuti qui a vivere in una società democratica... Eppure, per le donne, manca spesso lo stesso rispetto che manca nei paesi integralisti Islamici. Siamo venuti via di là, perchè mia figlia morisse qui, per gli stessi motivi, in modi altrettanto barbarici".
Ed ora sì, potete rispondere quello che volete, ma in effetti... non vedo molte differenze, tanto le pene che ci sono qui... è come non averle, giusto?

Chiara

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