lunedì 29 aprile 2013

Dolci sorprese e giornate anomale... è passato Pollicino!

Capitano quei giorni in cui, alzandosi dal letto si è convinti che si sta affrontando una giornata normale, e, senza togliere nulla alla normalità della quotidianità, la si affronta, sorridendo, in modo mite, senza troppo entusiasmo (per intenderci, non come quando si sa che si sta andando a Gardaland), e, in realtà, quella si scoprirà essere  una giornata ad alto carico emotivo!
Si mettono i piedi giù dal letto, ci si lava, ci si veste, ci si trucca e si esce di casa. In quel momento, come se fosse passato, in anticipo, Pollicino con un sacchetto di briciole di pane o di caramelle o di monete d'oro, si trovano queste dolci sorprese in giro per la propria giornata.

                                                     Foto scattata da Gabriella Iodice

Così, una giornata banale, diventa sorprendentemente anomala. Si riempie di messaggi inaspettatamente piacevoli e di incontri strani, a cui segue il pensiero: "Destino, mi stai incuriosendo; ma, soprattutto, mi stai sorridendo!" Un po' come trovare continue dolci sorprese che mutano una giornata da banale, ad anomala, proprio per il suo alto contenuto dolcifico emotivo, come se realmente fosse passato Pollicino. Così, è necessario, raccogliere tutto ciò che egli ha lasciato, perché  siamo sinceri, giornate così sono rare, e vanno custodite e ricordate riempiendosi le tasche di pane, dolci oppure di monete d'oro.

Certo è che il pane, le caramelle e le monete vanno viste, e non devono restare schiacciate da noiose lamentele. Ad un certo punto, è necessario infatti, capire se si è miopi, quindi mettersi gli occhiali, perchè Pollicino, passa dalla vita di tutti, bisogna essere felici già del fatto che passi, sorridere a quel destino inaspettato, che ci lasci briciole, caramelle oppure oro... anche perchè, spesso sono la stessa cosa, siamo noi a scegliere se troviamo pane, caramelle o monete d'oro.

Chiara

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