sabato 15 settembre 2012

In riflessione dalle vostre riflessioni sull'amicizia- parte 1

Parte 1: Amicizia o Amore? I miei errori.

Come vi avevo promesso eccomi qui... a scrivere ciò che ho dedotto, o semplicemente, letto.
Il 16 giugno avevo scritto un post intitolato: "Un amico è così", il clou di questo post è che l'amicizia (per quanto ne so e per quanto credo di sapere) sia una questione di sintonia e condivisione, inoltre sostenevo (e sostengo) la validità dell'affermazione che "un amico c'è sempre: sia nei brutti, sia nei bei momenti".

Ma se ero arrivata già ad una mia teoria, perché soffermarmi ancora su questo tema?
Perché, come scrive Marco, si scrivono e si leggono, si girano e si guardano storie d'amore perfette o imperfette... ma sull'amicizia nulla o quasi nulla, o meglio: su entrambe quasi nulla. Ora mi spiego...
Quando pranzo sono sempre sola e lo stesso a colazione... allora mi fermo e penso, e confronto la mia vita, guardando o leggendo, le vite di altri, di altre. Questo mese era il turno del telefilm "Sex and the city". Sono rimasta sorpresa perché mi sono resa conta degli errori che, io per prima, posso, e ho, commesso in un'amicizia, e quelli che possono essere stati commessi da altri.
In questo telefilm si vede come gli uomini, sia quelli che vengono e vanno, sia quelli che arrivano e restano giochino, per queste quattro giovani donne, un ruolo fondamentale (sia per il puro piacere sessuale, sia per la ricerca del grande amore), ma MAI sovrastano le amiche. Sì, ci sono Capodanni in cui una è a casa da sola, una è a Los Angeles con il suo ragazzo, l'altra con il marito e l'altra ancora da sola, ma attenzione: quando c'è davvero un momento di crisi, mariti, conviventi e figli (!!) assumono un ruolo secondario, perché di base, di principio, è il rapporto tra amiche quello più fondamentale. Non solo: si ritagliano spazi per loro stesse anche quando va tutto alla grande, e viaggi solo per divertirsi tra di loro. Certo, la società ci insegna, ci mette nel cuore, il desiderio di tornare a casa e di trovare una famiglia, quindi questo prototipo dovrà pur essere costruito in qualche modo (per chi lo desidera). Allora: come si fa??



Va gestito tutto con un certo equilibrio: amicizia e amore. Non si può rinunciare né all'una, né all'altra cosa. Io ho sbagliato molto. Ho privilegiato spesso l'amore e, forse, troppo poco l'amicizia, e beh, ovvio che io venga ripagata con la stessa moneta. A volte invece no, mi hanno perdonata, a volte ho perdonato.
In realtà, nonostante tutti i miei sbagli, ho sempre paura, faccio fatica a gestire le due cose, perché temo di restare sola: sola se un'amica si offende poiché crede che io privilegi il fidanzato, scaricandomi...e, viceversa, se per il fidanzato privilegio l'amica, sarei ancora, ugualmente, scaricata.
Sto ancora imparando tante cose, a gestire il mio tempo prima di tutto, ma soprattutto a capire per chi vale la pena spenderlo.... perché chi per me non lo spende... beh... è un po' inutile io spenda il mio. In "Sex and the city", le magnifiche quattro, ce la fanno.... hanno anche 35 anni, io ben 10 in meno, quindi, se sbagliando si impara: spero di arrivare ad essere amica come lo sono loro stesse, le une per le altre.
Mi dispiace aver spesso sbagliato...  :-(

E voi: amore e amicizia come li gestite?
Chiara
p.s. domani scriverò della parte 2: "Sfatiamo un mito"

2 commenti:

  1. Ciao picci! Hai scritto un post molto interessante... e sprtt un argomento difficile da gestire come tu x prima hai scritto...

    Come te ho riscoperto il valore dell'amicizia negli ultimi tempi... non che x me nn fosse importante ma nn ho mai dato il giusto peso e quindi la giusta importanza e dedizione...
    ma sbagliando s'impara e meglio tardi che mai sto riscoprendo la bellezza di passar dei bei momenti in amicizia tra ragazze anche se nn per forza qnd una ha un problema cn il fidanzato...ovviamente nn è da fraintedere le mie parole... se ho un'amica in crisi sarei la prima a precipitarmi o a contattarla x starle vicina...
    ma la vera amicizia c'è anche per passare un venerdì sera in casa a parlar del più del meno, dei sogni dei desideri e del futuro...con davanti una bella tazza di camomilla...

    Anch"io nel passato ho dato più importanza all'amore....ma ora capisco k non c'è solo quello..

    se l'amore a volte risulta un'insicurezza.... l'amicizia se c'è è una certezza che non crolla mai, che nn scompare al primo ostacolo ed è onnipresente anche a diversi km di distanza....

    Non so se te l'ho dtt...io sto leggendo jungle lips..un libro della stessa autrice di sex and the city..
    E parla di 3 donne che sembrano all'apice della loro carriera ma a un certo punto hanno dei gravi problemi da affrontare...e da amiche.. nonostante abbiam mille impegni e poco tempo...si ritrovano anche in un veloce pausa pranzo a trovarsi e aggiornarsi e confrontarsi tra di loro... ve lo passerò appena lo finisco!!!

    Nn vedo l'ora di leggere il post di domani!!
    Buona serata!

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  2. Tesoro mio... che dolce questo commento, che dolce questa frase: "la vera amicizia c'è anche per passare un venerdì sera in casa a parlar del più del meno, dei sogni dei desideri e del futuro...con davanti una bella tazza di camomilla..." :-) Grazie <3
    Tuttavia devo evidenziare un tuo se: "se l'amore a volte risulta un'insicurezza.... l'amicizia SE C'E' è una certezza che non crolla mai, che nn scompare al primo ostacolo ed è onnipresente anche a diversi km di distanza....".
    E' questo "SE C'E'" il vero problema...
    Ok.. poi passami il libro... :-) Ora scrivo il prossimo post, prendendo spunto anche da questo argomento...
    Buona giornata,
    Chiara

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